Consumo critico dell'acqua

A BEDIZZOLE L'ACQUA POTABILE E' BUONA, CONTROLLATA E SICURA. BEVIAMOLA.

 

Le Società che gestiscono gli acquedotti e le Asl garantiscono che l'acqua del rubinetto non contenga sostanze, microrganismi e parassiti in quantità o concentrazione tali da rappresentare un pericolo per la salute umana, come previsto dal D.lgs. 31/2001.

 

Bere l'acqua del rubinetto costa meno ai consumatori (SPENDENDO CIRCA 150 VOLTE DI MENO!) e diminuisce la produzione dei rifiuti, infatti non si producono bottiglie ed imballaggi di difficile smaltimento!

 

E' MEGLIO PERCHE':

  1. Costa meno: dalle 500 alle 1000 volte in meno dell'acqua in bottiglia!
  2. E' più sicura: recentemente si è riscontrato (Adiconsum) che 87 su 98 aziende di acqua minerale sottoposte ad esame dal Ministero della Salute sono risultate non in regola! Inoltre, i limiti di concentrazione ammessi per alcune sostanze (es. arsenico) sono più severi per le acque potabili rispetto alle minerali.
  3.  Non inquina: l'acqua minerale proviene spesso da zone molto lontane dal luogo di acquisto, quindi con un forte impatto ambientale dovuto al trasporto: un camion può trasportare crca 26500 litri (17667 bottiglie da 1,5 litri), sono necessari ogni anno oltre 280000 viaggi, perquanti milioni di chilometri?
  4. Non produce rifiuti: imballaggi e bottiglie devono essere smaltite; le Regioni spendono molto di più per lo smaltimento delle bottiglie di quanto ricavano dalle irrisorie concessioni per il prelievo dell'acqua.
  5. E' più fresca: l'acqua in bottiglia può essere consumata anche dopo anni.

 

NUOVO PUNTO ACQUA BEDIZZOLE

Anche a Bedizzole ha successo il Punto acqua: i cittadini apprezzano ed utilizzano l’acqua naturale,  fresca e gassata  che sgorga  dalla fontana  pubblica   per la  distribuzione gratuita di acqua dell’acquedotto comunale. 

La fontana posizionata in Via Colombo, in fondo  a  Piazza Europa, è stata realizzata dal Comune di Bedizzole  con l’Assessorato all’Ambiente Ecologia della Provincia di Brescia e con l’A.T.O.  così come in altri comuni della Provincia di Brescia.

Il progetto si ispira ad una doppia filosofia. Da un lato punta ad incentivare il consumo alimentare dell'acqua potabile, dall' altro a ridurre in maniera consistente il numero della bottiglie in plastica che si gettano nei rifiuti. ''La nostra acqua potabile - dice l’Assessore Rossi Pierangelo - e' ottima e con l'aggiunta di anidride carbonica si puo' avere direttamente sulle nostre tavole senza acquistarla in bottiglia''.